Scegliere il camper

Il primo passo da affrontare è quello di procurarsi il camper. Se non avete nessuno a cui chiederlo in prestito, la soluzione migliore è il noleggio.
Noleggiare il camper può risultare costoso ma vi dà la possibilità di provarlo senza effettuare il grande acquisto e potrete così realmente capire se la vita da camperisti fa per voi oppure no. Affidatevi ad un’azienda seria, magari sottolineate che si tratta di una prova per un probabile acquisto e vedrete quanti consigli!
L’unica cosa che mi sento di suggerirvi è di optare per un camper da 6 persone per una famiglia tipo composta da 2 adulti e 2 bambini. Avrete così maggiore confort e spazio a disposizione. I camper mansardati sono il paradiso per i più piccoli! La nostra bimba di 3 anni vuole sempre dormire nella sua “cameretta in alto”. Anche bambini di pochi mesi possono dormire in tutta sicurezza, asssieme ad un genitore, oppure procurandosi una spondina.

Scegliere il periodo

Viaggiare in camper in inverno si può ed è bellissimo, ma è pur vero che viaggiare con la bella stagione rende tutto più semplice. Considerate che il camper è un mezzo di trasporto e una base per la vacanza ma è impensabile trascorrere tempi prolungati all’interno con i bambini. Ecco perché i primi week-end primaverili di bel tempo potrebbero essere il periodo perfetto per una mini-vacanza in camper.

Scegliere la meta

Come prima volta, meglio non programmare di percorrere grandi distanze. Chi guida il camper può così prendere dimestichezza con il mezzo senza stressarsi troppo.
Quando si guida un camper, l’unica cosa a cui prestare veramente attenzione è l’altezza (rami, cartelli stradali, ponti … ) e alla velocità di frenata in quanto il camper è pesante e rallentare richiede più tempo rispetto ad un’automobile.
La meta ideale non esiste, tuttavia una piccola città d’arte o il lago potrebbero essere delle ottime scelte nel periodo primaverile.

Scegliere il tipo di vacanza

Il camper nasce come mezzo di trasporto per una vacanza itinerante. Tuttavia con i bambini può risultare più complicato spostarsi giornalmente o ogni 2/3 giorni (anche se non impossibile quando si diventa più pratici).
Come prima volta dunque, meglio effettuare una vacanza stanziale, ovvero scegliere un luogo e installarsi lì per tutta la durata della vacanza.

Scegliere il campeggio

La scelta del campeggio è sicuramente la più adatta per una famiglia con bambini. Ci sono campeggi di ogni ordine e grado, da una a cinque stelle.
Un campeggio si valuta secondo diversi parametri: i servizi offerti (supermercato, bar, ristorante, piscina, servizi igienici), la grandezza delle piazzole, l’animazione, la vicinanza ai luoghi di interesse. Nella scelta tenete sempre presente che non avrete l’auto per spostarvi, sarete a piedi o al massimo in bicicletta.

Comunque ricordatevi, che ovunque vi troviate, i camperisti sono tutti un’unica grande famiglia. Troverete sempre tanta solidarietà e aiuto reciproco in caso di bisogno.

Link utili

  • Per una guida completa dei campeggi in Italia: Camping.it