Un week end abbiamo deciso di vivere l’emozione della montagna in libera e abbiamo scelto di andare a Passo Giau in camper.
Abbiamo scelto Passo Giau in camper perché è uno dei passi dolomitici più suggestivi e più facili da raggiungere, soprattutto per noi veneti, si può arrivarci sia dalla val zoldana che dal cadore e guidare in montagna è sempre un gran divertimento.
Andara al Passo Giau in camper nasce anche dalla voglia di godere senza filtri la montagna, addormentarsi guardando il cielo stellato e svegliarsi nel silenzio che solo una notte ad alta quota ti regala, Passo Giau si trova a circa 2236 metri di quota ed è una forcella che mette in comunicazione il paese di Cortina d’Ampezzo con quello di Selva di Cadore e la Val Fiorentina con Colle Santa Lucia. Sonno tutte località situate in territorio bellunese.
Passo Giau in camper è meta ideale per godere dello spettacolo che offrono le più belle vette delle Dolomiti, patrimonio mondiale dell’Umanità, tra queste il monte Nuvolau, l’Averau, la Marmolada, le Tofane, il Cristallo, la Croda Rossa, il Pelmo. È uno dei passi più panoramici e tra i più elevati in cui programmare una sosta in camper. Passo Giau in camper è anche sinonimo di belle passeggiate, come quella ambientata nelle Dolomiti d’Ampezzo, itinerario ad anello ideale per chi vuole osservare le Cinque Torri di Cortina da una diversa prospettiva.
Cosa fare a Passo Giau
Parcheggiato il camper a Passo Giau si imbocca il sentiero segnato con il numero 443, si prosegue il cammino fino all’indicazione “Via Ferrata Ra Gusela”, dove sarà necessario tenere la destra per poi continuare fino alle Cinque Torri per arrivare al Rifugio Scoiattoli (2225 metri di quota). A questo punto consiglio una breve sosta ristoratrice prima di riprendere la strada sterrata, segnavia 439, per raggiungere Forcella Nuvolau, dove sorge il Rifugio Averau (2413 metri di quota). Qui si può godere di una bellissima veduta sulla Tofana di Rozes, Civetta e Marmolada. Si riprende il cammino attraversando un tratto di una pista da sci fino ad entrare nel sentiero contrassegnato dal 452 fino a tornare al Rifugio Passo Giau, dove ci aspetta il nostro camper.
Come arrivare a Passo Giau in Camper
Come ho già anticipato, si può passare per Cortina d’Ampezzo, la regina delle dolomiti, e allora non è possibile esimersi dal fare una passeggiata lungo il corso, famoso per essere il salotto montano della bella società. Ma Cortina è anche molto altro, è buona cucina di montagna, buon vino, eventi culturali interessanti, ma soprattutto sarà scenario delle prossime olimpiadi.
L’altro versante per raggiungere Passo Giau in camper è passare per il versante di Colle Santa Lucia, in cui si incontrano 10 km di strada a pendenza del 9,1% , nota anche per essere una delle tappe più faticose del giro d’Italia, per un camperista diventa terreno ideale per mettere alla prova se stessi e il proprio mezzo. Insomma i 30 km di strada che portano a Passo Giau in camper da Colle Santa Lucia sono un’esperienza da provare e l’arrivo in cima sarà davvero appagante.
Passo Giau in camper è anche un tuffo nella storia delle genti venete, infatti qui un tempo vi era il confine tra l’Impero austriaco e la gloriosa Repubblica di Venezia; a testimonianza di questa divisione resta un cippo confinario che oggi delimita i territori del Comune di San Vito di Cadore e di Colle Santa Lucia.
Noi siamo stati a Passo Giau in camper in un week end lontano dai periodi classici di vacanza (luglio e agosto) in quanto volendo sostare in cima al passo e non essendoci poco posto per parcheggiare, abbiamo preferito scegliere momenti di poco affollamento ma che consentono comunque di godere di tutta la bellezza della montagna.
La nostra prima esperienza di alta quota a Passo Giau in camper è stata talmente appagante che sicuramente programmeremo altre uscite in montagna.